Carissimi,
ci rivolgiamo a voi in un momento decisivo per l’unità della Repubblica.
Il governo ha infatti annunciato che nei prossimi giorni proporrà alla discussione parlamentare e dunque al voto la Legge quadro che il ministro Boccia ha presentato a inizio novembre come lo strumento che dovrebbe inquadrare l’Autonomia differenziata prevista dall’art. 116 della Costituzione riformata nel 2001 all’interno di garanzie e diritti uguali per tutti su tutto il territorio, disegno di legge che in realtà apre proprio la strada alla differenziazione e alla frantumazione dei diritti e delle conquiste e quindi prospetta scenari inquietanti di messa in concorrenza e tensione tra le Regioni, con possibili sviluppi gravi e drammatici per l’unità della Repubblica
In questi mesi diverse voci si sono levate in modo critico sul tema dell’Autonomia differenziata.
L’unità di queste voci sulla rivendicazione precisa del “ritiro di qualunque Autonomia differenziata” può costringere il governo a fermare il processo pericolosissimo che si cela dietro gli slogan.
La “Staffetta per l’unità della Repubblica e per l’uguaglianza dei diritti”, nella settimana dal 9 al 14 dicembre, con volantinaggi, incontri pubblici, sit-in, lezioni in piazza organizzati dai Comitati di scopo ha evidenziato che ci sono i presupposti per mobilitare non solo poche persone sensibili a preoccuparsi del problema, ma potenzialmente un enorme numero di cittadini.
Per questo motivo, come già vi avevamo preannunciato nell’appello del 18 novembre, siamo qui a chiedere a tutti i Comitati locali di scopo e a tutti i cittadini sensibili di costruire una nuova iniziativa che converga possibilmente nella giornata di giovedì 16 gennaio 2020 in una serie di presidi sotto i palazzi delle Prefetture e delle Regioni.
Vi chiediamo di segnalare la vostra disponibilità rispondendo a a questo indirizzo:
noadogniautonomiadifferenziata@gmail.com
in modo da non lasciare nulla di intentato per difendere l’unità della Repubblica e dei diritti uguali per tutti.
Il Comitato Nazionale per il ritiro di qualunque Autonomia differenziata, l’unità della Repubblica e i diritti uguali per tutti
3 pensieri riguardo “Giovedì 16 gennaio 2020 presidi sotto i palazzi delle Prefetture e delle Regioni per chiedere il ritiro della legge quadro del ministro Boccia”