l’Autonomia differenziata disgrega la Repubblica, aumenta le disuguaglianze
Introducono
Alessandra Algostino
ordinaria di Diritto costituzionale
Dipartimento di Giurisprudenza UniTo
Paolo Liberati
ordinario di Scienza delle Finanze presso
il Dipartimento di Economia Uniroma3
diretta
https://www.facebook.com/ControOgniAutonomiaDifferenziata
https://www.youtube.com/channel/UCOsA00l7-8V-5sbtB5r4HHA
Il Disegno di Legge Gelmini è devastante e realizza il peggio di tutto ciò che è stato ipotizzato in questi anni.
Noncurante delle conseguenze disastrose della prima regionalizzazione, emerse drammaticamente con la pandemia, e con la guerra in Ucraina che sta accentuando l’esplosione della crisi economica e delle disuguaglianze sociali e territoriali, il
governo propone un Disegno di Legge devastante, che esautora il Parlamento da ogni potere reale, non esclude alcuna delle 23 materie richieste dalle Regioni, contro lo stesso parere
della commissione Gelmini, reintroduce il criterio della spesa storica che ha già portato alle più gravi distorsioni e differenze territoriali.
Le regioni potranno istituire tributi propri e/o trattenere parte dei tributi regionali aprendo la strada a sovra-tassazione e sottrazione di risorse ad altre Regioni.
Veneto, Lombardi a ed Emilia Romagna potranno già partire non appena la legge sarà approvata.