Martedì 24 gennaio a Pesaro presso la Biblioteca Bobbato si è svolto un incontro sul tema dell’autonomia differenziata al quale hanno partecipato rappresentanti di sindacati, partiti, associazioni, singole persone interessate. È stato un momento di confronto su una tematica molto importante che riguarderà la vita concreta di tutte le cittadine e i cittadini della Repubblica, spesso ancora inconsapevoli delle sue conseguenze. Infatti il disegno di legge presentato al Consiglio dei Ministri (attraverso cui si vorrebbe dare il via alla formalizzazione di nuove intese tra regioni e governo, al perfezionamento di quelle già stipulate da Veneto, Emilia Romagna e Lombardia e all’intero processo di regionalismo differenziato) riguarda ben 23 materie (tra le quali ambiente, scuola, sanità, tutela e sicurezza del lavoro, servizi pubblici) essenziali per la vita quotidiana di noi tutti. Il percorso delineato nel disegno di legge presentato dal ministro Calderoli per quanto riguarda il procedimento di approvazione delle intese fra Stato e ogni singola Regione che richiede l’autonomia differenziata relega il Parlamento a semplice dispensatore di pareri, evita il confronto con le Province ed i Comuni, non prevede il coinvolgimento dei sindacati, delle associazioni, degli enti del terzo settore, affossa il dibattito pubblico che – solo – potrebbe davvero saggiare i bisogni e le carenze che affliggono tante aree del Paese.
Al termine di un proficuo dibattito i presenti hanno deciso di avviare la costituzione del Comitato NO AD di Pesaro e Urbino contro qualunque autonomia differenziata, per l’unità della Repubblica e l’uguaglianza dei diritti.
Le associazioni, i sindacati, i partiti, le singole persone che intendono aderire al costituendo comitato possono farlo in qualsiasi momento, ma se desiderano comparire tra i promotori devono pronunciarsi entro le ore 10 di domenica 29 gennaio (ora di inizio dell’Assemblea Nazionale del Tavolo No Autonomia Differenziata di Roma, presso il Liceo Classico Tasso).
All’Assemblea Nazionale parteciperanno due componenti del costituendo Comitato NO AD di Pesaro e Urbino: Chiara Benegiamo e Antonella Vasari).
Promotori (fino ad ora, 27 gennaio ore 16)
FLC CGIL di Pesaro e Urbino, Unione Popolare, PRC, Sinistra Italiana, MCE Gruppo territoriale di Pesaro, CGIL di Pesaro e Urbino, Articolo UNO.
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