Care e cari,
come pare ormai certo, la discussione alla Camera del DDL Calderoli inizierà il prossimo
29 aprile, un lunedì. Si prevedono anche sedute notturne per concludere tutte le
operazioni necessarie entro le 18.00 del 27 aprile – un sabato – quando sarà conferito il
mandato per l’aula ai relatori.
Siamo all’ultimo miglio, come si dice da più parti, con una accelerazione che cancella ogni
procedura istituzionale democratica.
Come vi dicevamo nella mail inviatavi il primo aprile 2024, siamo sull’orlo del precipizio e
ci sembra doveroso – a questo punto – organizzare quanto democraticamente possibile per
fermare questo progetto eversivo.
Vi invitiamo, pertanto, a chiedere ai vostri aderenti di partecipare – lunedì 29 aprile
in orari pomeridiani – ai Presìdi che si stanno organizzando in diverse città italiane e
a Roma, inoltrando i riferimenti sottoindicati.
Qui trovate l’elenco in continuo aggiornamento delle Piazze:
https://docs.google.com/document/d/18ePAOW1RoLkgFDY8r-
cQYTmAwWeTybMW/edit?usp=sharing&ouid=107630834212577964411&rtpof=true&sd=t
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Per adesioni e informazioni, scrivere a noaogniad@gmail.com
La manifestazione prevista a Napoli per il 25 maggio potrebbe arrivare con il DDL già
approvato. Non possiamo lasciare che nel frattempo esso venga discusso, senza mettere
in campo tutte le energie possibili per fermarlo.
Le tantissime voci contrarie che si sono levate in questi mesi da parte di costituzionalisti,
esperti, intellettuali, economisti, dagli uffici interni agli stessi organi istituzionali, come
l’Ufficio Parlamentare di Bilancio o dall’Unione Europea, dalla CEI, addirittura da settori
importanti della Confindustria, non sono state ascoltate.
L’opinione pubblica che è cresciuta, specialmente al sud, ma ora anche al nord, grazie alle
tante manifestazioni e iniziative contro l’AD, costituisce un ulteriore punto di appoggio e
per questo è la base concreta per avviare una mobilitazione in tutto il Paese.
È il momento di mettere in campo tutte le energie disponibili per provare ad evitare che
l’Autonomia differenziata diventi legge. Dopo, potrebbe essere davvero tardi.
In attesa di un vostro riscontro, saluti fraterni.

Marina Boscaino
portavoce
Tavolo No Autonomia differenziata

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