Il Comitato NO Autonomia Differenziata Emilia Romagna, invita tutti gli organi d’informazione alla conferenza stampa che si terrà il giorno 27 gennaio 2024 dalle ore 11.00 presso il circolo Arci Pigal in via E. Petrella 2 – Reggio Emilia, per comunicare il raggiungimento e il superamento delle 5.000 firme necessarie a sostenere la nostra proposta di Legge d’Iniziativa Popolare (LIP) per il ritiro delle cd “pre-intese” (schema provvisorio dell’intesa) giunte nel 2019 all’accordo con il governo dal Presidente Bonaccini su mandato dell’Assemblea Legislativa Emilia-Romagna.
Anche perché tali pre-intese possono trasformarsi, con una mera ratifica parlamentare, in modo definitivo grazie all’art.11 del DDL Calderoli approvato in prima istanza il 23 gennaio scorso in Senato.
Intese applicabili subito nell’attuale legislatura in Veneto e Lombardia, in tutte le altre regioni e in Emilia Romagna grazie alla sua ratifica del Presidente Bonaccini e della sua assemblea Legislativa.
Il Comitato ha scelto “la città del Tricolore” per comunicare questo importante risultato, perché simbolo dell’Unità Nazionale e luogo adeguato al ringraziamento, per la partecipazione attiva di molti volontari e singoli cittadini mobilitati in tutte le province dell’Emilia-Romagna. Una mobilitazione che, grazie alla raccolta firme che saranno consegnate in Regione il 5 febbraio, ha informato del pericoloso progetto preteso dalla Lega e della conseguente necessità che il presidente Bonaccini e la sua maggioranza ritirino le pre-
intese siglate nel 2019.

Un lavoro capillare per informare delle gravi ricadute economiche, ambientali e di democrazia politica sul mondo del lavoro, della cittadinanza e dei Comuni, della Autonomia Regionale Differenziata.
In gioco c’è l’unità stessa della nostra nazione e non la mera autonomia Regionale.
E’ necessario che l’Assemblea Legislativa Regionale ritiri le pre-intese rafforzando e sostenendo la lotta al progetto eversivo leghista sui i valori costituzionali avviandone di fatto, un pericoloso processo d’indipendenza delle regioni ricche del Nord Italia.
La LIP proposta, si propone anche di smascherare la maggioranza di governo di questa regione, che giustifica il mantenimento delle pre-intese, che descrive come importanti, le differenze tra la proposta Bonaccini e quella della Lega, in realtà praticamente inesistenti.
Grazie soprattutto alla firma di tanti cittadini dell’Emilia-Romagna, ora il Presidente della nostra regione e il Consiglio Regionale possono cogliere l’occasione per discutere seriamente sulla ripercussione di tale decisione presa, che non ha nulla a che fare con il regionalismo sancito dalla nostra Costituzione e evidenzia la sua pericolosità, proprio in virtù dell’avvenuta approvazione in Senato del DDL Calderoli.
E’ giunto il momento che l’Emilia-Romagna, con un atto politico ed istituzionale in difesa della Costituzione, ritiri le pre-intese siglate, come azione concreta di denuncia e di avversione all’approvazione definitiva del DDL Calderoli e al progetto indipendentista delle regioni del Nord del nostro paese.


Comitato regionale Emilia-Romagna contro ogni autonomia differenziata
Bologna, 25 gennaio 2024
info: Antonio Madera – Portavoce Comitato No Autonomia differenziata E.R. – cell. 342 6421127
Flavio Novara – Resp. Comunicazione e Uff. Stampa cell. 333 2987481

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